Rapporto sulla conclusione di una convenzione contro le doppie imposizioni tra la Svizzera e la Repubblica di Turchia in materia di imposte sul reddito
La Svizzera intrattiene con la Turchia delle strette relazioni economiche, basate sull'accordo di libero scambio concluso tra l'AELS e la Turchia e entrato in vigore nel 1992, sull'accordo del 3 marzo 1988 concernente il promovimento e la protezione reciproca degli investimenti e sulla convenzione di commercio conclusa il 13 dicembre 1930 tra i due paesi. Tenuto conto delle prospettive di crescita, il mercato turco presenta un forte potenziale per le esportazioni svizzere. La Svizzera esporta attualmente verso la Turchia beni e servizi per un valore annuale di 2 miliardi di franchi svizzeri. Circa la metà di queste esportazioni riguardano il settore chimico e farmaceutico, mentre il 30% quello dell'industria meccanica (segnatamente macchine tessili). Per ciò che concerne le importazioni effettuate dalla Turchia, la Svizzera si posiziona all'ottavo posto tra i fornitori esteri. Nel 2004, la Svizzera era al sesto posto degli investitori diretti stranieri.
La convenzione riveduta contiene delle disposizioni che assicurano una solida protezione contro la doppia imposizione e comportano dei vantaggi importanti in favore di uno sviluppo delle relazioni economiche.